martedì 10 maggio 2016

2. Effetto condanna: il successo apparente (le soluzioni fallimentari nel seguire una dieta)

La seconda soluzione disfunzionale che si può mettere in atto quando si inizia a seguire una dieta, è il successo alimenta l’insuccesso. Si attiva cioè una sequenza disfunzionale dove si riesce a stare a dieta per un certo periodo di tempo e perdere chili. Si rimane in equilibrio per un po’ per poi perdere il controllo e ingrassare di nuovo. Il tutto in un ciclico ripetersi nel tempo, è come rimanere sempre in equilibrio precario. Questo copione fallimentare, tende a ripetersi frequentemente, con il conseguente e noto effetto yo yo, oltre alle ripercussioni a livello di autostima (“sono una persona debole”, “sono incapace a raggiungere i miei obiettivi”)
Sembra la storia del mito di Sisifo: come punizione per la sagacia dell'uomo che aveva osato sfidare gli dei, Zeus decise che Sisifo avrebbe dovuto spingere un masso dalla base alla cima di un monte. Tuttavia ogni volta che Sisifo raggiungeva la cima, il masso rotolava nuovamente alla base del monte. Ogni volta e per l'eternità, Sisifo avrebbe dovuto ricominciare da capo la sua scalata senza mai riuscirci. Ciò che differenzia il meccanismo psicologico dalla punizione divina è che, nel caso della dieta, ciò che rende inesorabile la sequenza non è la decisione divinamente imposta, bensì l’apparente successo iniziale. In altre parole, una buona soluzione in un tempo limitato si trasforma, nel lungo termine, in ciò che alimenta il problema, piuttosto che risolverlo. Questa sequenza si mantiene grazie all’effetto illusorio, che una volta terminato, lascia il posto solo alla delusione. Pianeta Psicologia offre un servizio di consulenza online per gestire il comportamento alimentare, prenota subito un appuntamento scrivendo a info@pianetapsicologia.com o chiamando il numero 393/8765090

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