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giovedì 5 gennaio 2017

Diabulimia: Diabete e disturbi alimentari

Chi soffre di questo disturbo evita o diminuisce l'insulina per dimagrire. Questo atteggiamento può avere delle conseguenze gravissime.
Il trattamento con insulina può portare ad un aumento di peso, il quale potrebbe generare una insoddisfazione nella percezione che la persona ha di se stessa. Questi cambiamenti corporei sono vissuti in maniera più intensa durante l’adolescenza, pertanto è maggiore il rischio di riduzione di insulina senza consultare il medico per gli individui in questa fascia d’età. Se non trattata adeguatamente questa condotta può cronicizzarsi e portare a conseguenze molto gravi.

COME SI DIMAGRISCE CON LA DIABULIMIA?

sabato 14 febbraio 2015

Mappa genetica dell'obesità: regioni genetiche correlate al cervello

"I ricercatori del consorzio per gli studi genetici Giant hanno appena pubblicato su Nature la più completa mappa genetica dell’obesità finora mai costruita, scoprendo 90 nuove porzioni di Dna che hanno a che fare con la malattia."
Sembra che di queste regioni genetiche che determinano l'obesità, molte siano correlate ad attività del cervello, come il controllo dell’appetito e la propensione nei confronti dei diversi cibi. 

martedì 11 febbraio 2014

I rituali rendono il cibo più gustoso e ci spingono a mangiare di più


La nostra mente ha una profonda influenza sulla nostra spinta motivazionale a mangiare e sulla percezione che abbiamo della gustosità del nostro pasto. 

Una recente ricerca, pubblicata, sulla rivista Psychological Science, presenta degli interessanti esperimenti sulla relazione tra cibo e cervello; in particolare i ricercatori hanno testato l'ipotesi che il comportamento ritualistico, eseguito prima dei pasti, potenzia  la nostra attitudine al consumo e migliora l'esperienza gustativa

sabato 13 aprile 2013

Vomiting

Il Vomiting o Sindrome da vomito, oggi sempre più diffuso principalmente tra le donne, è stato definito per la prima volta in terapia strategica, come una modalità di “specializzazione tecnologica” di un disturbo alimentare, che nonostante presenti caratteristiche miste dell’Anoressia o della Bulimia, si configura come una patologia a se stante e alla cui base vi è un’ossessione/compulsione basata sul piacere del mangiare e vomitare.

Anoressia: se ami qualcuno dagli peso

L'anoressia nervosa, insieme alla bulimia, è uno dei più importanti disturbi del comportamento alimentare, detti anche Disturbi Alimentari Psicogeni (DAP). Tra i criteri diagnostici che contraddistinguono l'anoressia nervosa ci sono il rifiuto del cibo da parte della persona e la paura ossessiva di ingrassare. Nelle forme più gravi possono svilupparsi malnutrizione, inedia, amenorrea ed emaciazione.